venerdì 2 agosto 2024

Bibi bipartisan

[Al primo bicchiere, agnello; al secondo bicchiere, leone; al terzo bicchiere, maiale. Dal Talmud e dal Pirkei Avot] Il ministro degli Esteri israeliano Israel Katz ha reso noto di aver ordinato di convocare il vice ambasciatore turco per una conversazione di severo rimprovero in seguito alla decisione della sede diplomatica di Ankara a Tel Aviv di abbassare la bandiera mezz'asta in segno di lutto per l'uccisione del capo politico di Hamas Ismail Haniyeh. "Se i rappresentanti dell'ambasciata vogliono piangere, che vadano in Turchia e piangano insieme al loro maestro Erdogan, che abbraccia l'organizzazione terroristica Hamas e sostiene i suoi atti di omicidio e atrocità", ha detto Katz. La Turchia non ha un ambasciatore in Israele, ma solo diplomatici di livello inferiore, il dialogo tra le parti è limitato. L'esercito israeliano (Idf) rende noto di avere conferma, da informazioni di intelligence, della morte di due ostaggi prigionieri a Gaza dal 7 ottobre 2023, che porta il numero totale di quelli deceduti durante il sequestro a 44 su 116. Si tratta di Alex Dancyg, 75 anni, e Yagev Buchshtav, di cui ha già reso nota la morte il kibbutz Nirim.     A marzo Hamas aveva affermato che Buchshtav era morto per mancanza di cibo e medicine, e Dancyg era stato ucciso dal fuoco israeliano. Affermazioni che non erano state confermate dall'Idf. La morte dei due è stata ora dichiarata da un gruppo di esperti sanitari e membri del rabbinato. L'esercito israeliano ha chiesto ai residenti dei quartieri della parte orientale di Khan Yunis nel sud della Striscia di evacuare "temporaneamente" nella zona umanitaria di Al Mawasi sulla costa. Lo ha fatto sapere il portavoce militare sottolineando che l'area "è diventata pericolosa" in base a precise informazioni di intelligence che indicano che "Hamas ha posto infrastrutture terroristiche nell'area definita come zona umanitaria" con lanci di razzi verso Israele dalla città. La stessa fonte ha detto che presto l'Idf opererà contro queste "minacce". "In questo periodo di guerra e incertezza, è importante che i nemici di Israele sappiano che America e Israele sono uniti, oggi, domani e sempre". Lo ha detto il premier israeliano Benyamin Netanyahu alla vigilia del suo viaggio negli Usa, dopo la rinuncia del presidente Joe Biden alla candidatura democratica alle presidenziali statunitensi. Donald Trump fa sapere che ha incontrato di Bibi Netanyahu  a Mar-a-lago". Lo afferma l'ex presidente sul suo social Truth. Il premier israeliano Benyamin Netanyahu ha incontrato  il presidente degli Stati Uniti Joe Biden alla Casa Bianca giovedì scorso. Netanyahu ha incontrato anche Kamala Harris questa settimana durante la sua visita a Washington. Lo ha dichiarato all'Afp un assistente della Harris. L'incontro alla Casa Bianca sarà separato dal previsto incontro di Biden con Netanyahu, ha dichiarato l'assistente, e arriva dopo che Harris sembra destinata a sostituire Biden nella corsa alle presidenziali Usa, dopo l'annuncio del suo passo indietro. 

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