domenica 15 settembre 2024

Chi dopo androceo?

[Una famiglia cerca modi per sostenersi e ispirarsi a vicenda. KAMALA HARRIS] Coincidenze ovviamente, appresa la notizia che Baywatch, anche se ad interim, sarà a punta Raisi per chiudere il lido balneare ha innescato la trattativa tra imprenditori e istituzioni regionali a confronto per affrontare i temi legati alle concessioni demaniali marittime nel corso della prima riunione del tavolo tecnico fortemente voluto dall’assessore regionale al Territorio e all’ambiente Giusi Savarino e dal presidente della Regione Renato Schifani. Presenti, oltre all’assessore, i dirigenti del dipartimento Ambiente e del Demanio e i rappresentanti regionali di Anci Sicilia, Sib Confcommercio, Fiba Balneari, Confartigianato Imprese demaniali, Assobalneari Confindustria, Federalberghi, Lega navale italiana, Cna Balneari Sicilia. Nel corso della riunione sono intervenuti i rappresentanti regionali delle associazioni e delle sigle sindacali, che hanno avanzato alcune proposte: la possibilità, in sede di applicazione della norma nazionale, di fare prevalere il principio di insularità ed evidenziare che la Sicilia non presenta “scarsità della risorsa”, ossia di spiagge libere; una revisione delle linee guida per la redazione dei Piani di utilizzo del demanio marittimo; la possibilità di disciplinare in maniera specifica la condizione delle strutture ricettive alberghiere ubicate a ridosso del mare. Dal canto suo, l’assessore Savarino chiederà una convocazione della Conferenza Stato-Regioni per avviare un confronto con il governo nazionale e gli altri enti territoriali sui margini di applicazione del decreto legge e su eventuali modifiche in sede di conversione in legge. Ma chi verrà a punta Raisi al posto di androceo? Una vecchia conoscenza potrebbe ritornare a Palermo, sempre ad interim, nel periodo estivo. Romano di adozione Sassano potrebbe, ma è solo una ipotesi ma basta per indurre donMariano a una profonda depressione, fare lo scagnozzo a Sassano sarebbe troppo umiliante anche perché Pietro non dimentica.


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