Si salvi chi può

[Separati dagli amici alla stazione, entra di mattina in città con la giacca abbottonata, cercati una stanza e se viene a suonare il tuo amico, non gli aprire,oh, non aprigli la porta: cancella le tracce! Bertolt Brecht] In Giappone se una azienda va male i dirigenti si sentono responsabili tanto da andare via, talmente si vergognano che escono da una uscita secondaria, dopo avere chiesto scusa ai dipendenti. Una volta, quando l’imperatore era paragonato a dio, optavano per il suicidio, non chiediamo tanto. In Francia se i sindacati partecipano a una trattativa i dirigenti aziendali rischiano seriamente di prendere ceffoni, non è un caso che i migliori studi legali francesi difendano i sindacati. In Italia i sindacalisti devono tutelare generi, figli, nipoti, amanti … dunque quando si apre una trattativa prima di tutto dobbiamo salvare la famiglia. Oggi assenti i sindacati firmatari di contratto che all’ultimo minuto tramite pec da parte chiedevano un rinvio della riunione di esame congiunto legge 223. La cisal ha subito dato la  disponibilità per espletare urgentemente la procedura.  Là premura è dovuta al fatto che se non si espleta la procedura è si dichiara l’esito dell’esame congiunto negativo l’azienda può emettere da stasera stesso le lettere di licenziamento immediato per i numeri che ha comunicato. Non si capisce cosa intendesse fare l’azienda per non licenziare e salvare i posti di lavoro quindi se vuole la sottoscrizione del contratto di solidarietà o aprire fare riferimento all’accordo di sito ed aprire la clausola sociale trasferendo gli esuberi in gh che se pur per un mese assisterà il vettore aeroitalia, l’azienda in un primo momento ha dichiarato la propria disponibilità a sottoscrivere un contratto di solidarietà dal 1 settembre (ma con gli stagionali in ancora in organico non è possibile) e tra un mese rivederci per capire cosa decideva aeroitalia, se questa continuava con gh allora asc invocava la clausola sociale e quindi chiudeva la solidarietà e trasferiva i lavoratori in esubero a gh. La società ha registrato nell’arco dell’ultimo anno un notevole aumento del costo del lavoro, determinato dal rinnovo del CCNL (nel frattempo intervenuto nel mese di novembre 2023), dall’elevato tasso di assenteismo registrato in azienda (prevalentemente determinato da un fenomeno di anomale percentuali di assenteismo per malattia già oggetto di discussioni anche con le OO.SS., oltre che di un forte utilizzo di ogni tipologia di permesso possibile), che si è aggiunta alla registrazione di settori aziendali che si sono caratterizzati, in entrambi gli scali, per una scarsa produttività. La condizione appena rappresentata determina un esubero di n. 32 FTE per lo svolgimento e l’esecuzione del servizio in favore di ITA Airways e TUI. Da ultimo, nel corrente mese di agosto 2024, è pervenuta comunicazione da parte del vettore Aeroitalia s.r.l., avente ad oggetto l’interruzione del rapporto contrattuale con ASC Handling Srl con effetto dal 01/09/2024. Tale risoluzione unilaterale del contratto è conseguente alla volontà manifestata dal vettore Aeroitalia di procedere all’autoproduzione dei servizi di handling. La perdita del vettore Aeroitalia s.r.l. determina, un esubero che, nel rispetto delle tabelle dei protocolli di sito applicabili (cfr. Protocollo di Sito Aeroporto di Palermo, cfr. Protocollo di Sito Aeroporto di Catania), viene quantificato in 51,20 FTE (di cui 25,60 sullo scalo di Catania e 25,60 sullo scalo di Palermo).  Ha determinato un eccessivo aumento del costo del personale che ha ulteriormente aggravato la situazione economica aziendale, che già registrava una perdita nel bilancio di esercizio 2023. Si è determinato, quindi, per tutte le ragioni su esposte un esubero pari a 32 FTE + 51,20 FTE = 83,20 FTE.