mercoledì 7 agosto 2024

Il safari di Banksy

[La pace è per il mondo quello che il lievito è per la pasta. Dal Talmud e dal Pirkei Avot] Dopo la capra in bilico a Kew Bridge, a Chelsea due elefanti si guardano con le proboscidi che si sfiorano. Una capra, forse più un caprone o uno stambecco, sulla sporgenza della parete bianca di un edificio, in equilibrio, si affaccia dal dirupo guardando verso il basso mentre cadono piccoli sassi: la roccia sembra sgretolarsi sotto al suo peso. A poca distanza la osserva una vera telecamera. La nuova opera di Banksy, uno stencil nero, ribattezzata The Goat, è apparsa nell'area di Kew Bridge a Londra e rilanciata dal sito Banksy.co.uk e sulla pagina Instagram dell'artista misterioso dall'identità ancora sconosciuta. In una foto di un anno fa la telecamera sulla parete dell'edificio risultava orientata in modo diverso il che fa ritenere che lo spostamento sia appunto legato all'intervento dell'artista. Nel marzo 2024 un'opera 'ecologista' dell' artista - la chioma verde dipinta sulla parete di una palazzina - dietro a un albero vero con i rami totalmente potati - era stata realizzata a Hornsey Road, nella zona nord della capitale. Il secondo capitolo delle incursioni urbane di Banksy è andato in scena nel quartiere elegante di Londra, nella zona di Edith Terrace.    Gli stencil neri delle teste dei due pachidermi sono comparsi oggi sulle finte finestre di un edificio. Come era avvenuto ieri, le immagini della nuova opera sono state pubblicate dall'artista sul suo profilo instagram e sul sito banksy.co.uk. "Il Safari di Banksy", così sul forum di appassionati è già stata ribattezzata l'operazione avviata dallo street artist più famoso del mondo. Morning is Broken, questo è il titolo dell'opera di Bansky, l'artista senza volto. Il murale, è apparso il 15 marzo nella contea del Kent, nel sud dell’Inghilterra, ed è già stato demolito. Il murale, raffigura una persona e un gatto che spingono indietro le tende di metallo ondulato, è stato dipinto su una finestra sbarrata di una fattoria in disuso nella Blacksole Farm a Herne Bay. Banksy torna a rivendicare la paternità di un nuovo lavoro su suolo inglese, dopo l'opera  “scoperta” il 14 febbraio per il giorno di San Valentino, opera contro la violenza sulle donne comparsa sul muro della cittadina inglese Margete. Morning is Broken è il secondo lavoro autenticato da Banksy quest’anno sul suo account Instagram, entrambi situati nel Kent. Morning is broken, è un gioco di parole rispetto all’espressione inglese Morning has Broken (Il mattino è spuntato). Un titolo che suona come una profezia.Tre scimpanzé che volteggiano su un ponte della ferrovia di Brick Lane, nella zona est di Londra. Continua con questi tre stencil neri il 'safari' ormai giornaliero di Banksy. Anche la nuova opera, dopo la capra in bilico a Kew Bridge e i due elefanti di ieri a Chelsea, è stata pubblicata dallo street artist sui suoi canali ufficiali, il profilo Instagram e il sito Banksy.co.uk.     "Proprio a Brick Lane - ricorda Stefano Antonelli, autore con Gianluca Marziani di una biografia del famigerato street artist e curatore di diverse sue mostre in Italia - Banksy cominciò a creare i suoi primi graffiti negli anni Duemila. Qui, il pub Dragoon Bar era il punto di incontro di molti artisti". Come interpretare questo ulteriore intervento? "Insieme con i topi - osserva - gli scimpanzé sono una figura tipica e totemica di Banksy. Sono rari gli artisti che rendono protagonisti gli animali. 'Ridi adesso, un giorno saremo noi a comandare' ricorda invece il cartello di una delle sue famose scimmie". La nuova azione di Banksy conferma l'ipotesi di un'arte a puntate. "Come in un romanzo d'appendice da comporre d'estate, solo alla fine sapremo quale è il disegno, la strategia - conclude Antonelli-. Possiamo comunque intuire i temi che gli sono cari, la salvaguardia dell'ambiente e, in particolare, le cause proposte dal movimento Extinction Rebellion che l'artista ha già avuto modo di sostenere". 

 

Nessun commento:

Posta un commento