domenica 7 luglio 2024

I francesi non sono patrioti

[Non troverai nessuno, soprattutto un intellettuale, che voglia lasciare Londra. No, Sir, quando un uomo è stanco di Londra è stanco della vita; a Londra c’è tutto ciò che questa vita possa offrire. Samuel Johnson] Colpo di scena in Francia: secondo il sondaggio della tv pubblica France 2, il Nuovo Fronte Popolare di sinistra è in testa alle elezioni legislative e si attesta fra 172 e 192 seggi. Ensemble, i macroniani, sono a 150-170 seggi, mentre il Rassemblement National di Marine Le Pen è al terzo posto, a 132-152. Completamente ribaltati, se i dati fossero confermati, i risultati del primo turno. L'affluenza è di nuovo record al ballottaggio delle legislative in Francia: 26,63% a mezzogiorno, secondo i dati del ministero dell'Interno. Era stata del 25,90 alla stessa ora del primo turno. Era dal 1981 che non c'era un dato così elevato  Seggi elettorali aperti in Francia da questa mattina per il secondo turno delle legislative, un voto storico che potrebbe vedere la vittoria dell'estrema destra, con grande incertezza, però, sulla sua capacità di ottenere la maggioranza assoluta dei deputati e poter formare un governo. Si vota fino alle 18:00, o alle 20:00 nelle grandi città. Anche oggi è prevista una forte affluenza dopo il 66,7% registrato al primo turno domenica scorsa. Trionfo nel quartier generale del Nuovo Fronte Popolare, dove Jean-Luc Mélenchon ha preso immediatamente la parola dopo l'annuncio dei risultati proclamando che "il Nuovo Fronte Popolare deve governare" e che "i francesi hanno respinto la soluzione peggiore".  La leader del partito francese di estrema destra Rassemblement National (Rn), Marine Le Pen, ha promesso che un primo ministro del suo partito impedirà a Kiev di usare armi a lungo raggio fornite dalla Francia per colpire la Russia.     Inoltre, ostacolerà un possibile invio di soldati francesi in Ucraina."Se Emmanuel Macron vuole inviare truppe in Ucraina e il primo ministro è contrario, allora non verranno inviate truppe in Ucraina", ha detto Le Pen in un'intervista alla Cnn.     "L'ultima parola spetta al primo ministro", ha aggiunto.     Oltre a bloccare il potenziale dispiegamento di truppe in Ucraina - ipotizzato da Macron come un modo per aumentare l'efficienza degli istruttori militari - Le Pen ha dichiarato alla Cnn che il permesso a Kiev di utilizzare all'interno della Russia missili a lungo raggio forniti dalla Francia sarebbe revocato.     Macron è stato uno dei primi leader a consentire pubblicamente all'Ucraina di colpire obiettivi all'interno della Russia, ponendo le basi perché Washington facesse lo stesso.     Questo ha permesso a Kiev di colpire le basi militari russe, le formazioni e l'artiglieria utilizzate per lanciare attacchi in Ucraina.     Nell'intervista Le Pen ha dichiarato che la sua unica "linea rossa" sull'Ucraina è impedire che la Francia diventi un "co-belligerante" nel conflitto attraverso l'uso di missili francesi a lungo raggio contro obiettivi in territorio russo. Oltre 550mila soldati russi sono morti o sono rimasti feriti dall'inizio dell'invasione dell'Ucraina da parte delle forze di Mosca: lo ha reso noto suFacebook lo Stato maggiore delle forze armate ucraine.     Tra il 24 febbraio 2022 e questa mattina le vittime ed i feriti tra le truppe russe ammontano a 550.990, inclusi 1.150 nelle ultime 24 ore. Inoltre, le forze ucraine hanno distrutto 8.155 carri armati russi, 15.645 veicoli blindati, 14.937 sistemi di artiglieria, 1.115 lanciarazzi multipli, 2.352 missili da crociera, 360;aerei da guerra, 326 elicotteri, 11.862 droni, 28 navi da guerra e un sottomarino.

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