mercoledì 26 giugno 2024

I sottomarini di Netanyahu

[Torino è piccola e ben costruita; è il più bel villaggio del mondo.Charles Montesquieu] Il premier Benyamin Netanyahu ed altri 4 alti ufficiali hanno ricevuto una lettera-avviso da una Commissione di indagine statale sul cosiddetto affare dei 'sottomarini e navi' acquistati dal gruppo navale tedesco Thyssenkrupp per un valore di 2 miliardi di dollari, che è stato sotto esame per possibile corruzione. Nella lettera-avviso della Commissione - formata nel 2022 dall'allora premier Natfali Bennett - si informa che i 5 possono essere "negativamente" coinvolti dalle conclusioni dell'inchiesta e che devono nominare entro un mese un legale a loro garanzia. Nel procedimento si sottolinea che Netanyahu ha preso decisioni con "implicazioni significative per la sicurezza" senza un processo decisionale ordinato scavalcando il proprio governo per raggiungere accordi con la Germania. Il premier ha respinto ogni accusa sostenendo - secondo il suo ufficio - che l'acquisto "sottomarini è un elemento centrale per la sicurezza nazionale di Israele e per garantire la sua esistenza contro l'Iran". Quell'acquisto - ha continuato - "non solo non ha danneggiato la sicurezza del Paese, ma ne garantisce l'esistenza. La storia dimostrerà che il primo ministro Netanyahu aveva ragione anche su questo tema e ha preso le decisioni giuste per la sicurezza di Israele".


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