sabato 27 luglio 2024

Cig oltre 35 gradi

[Sul Lungarno: passi lenti e incontri a sorpresa di personaggi della letteratura: buongiorno signor Leopardi, Buongiorno signor Goethe, Buongiorno signor Byron, Buongiorno signor Pound. Fabrizio Caramagna] In caso di temperature oltre i 35 gradi, anche se solo percepiti, è possibile chiedere la cassa integrazione per eventi meteo. Lo sottolinea l'Inps in un messaggio con il quale "in considerazione dell'eccezionale ondata di calore che sta interessando tutto il territorio nazionale e dell'incidenza che tali condizioni climatiche possono determinare sulle attività lavorative e sull'eventuale sospensione o riduzione delle stesse" si riassumono le indicazioni sulle modalità con le quali richiedere le prestazioni di integrazione salariale.  Peccato che le società di handling non sono considerate come tutte le altre aziende (settore agricolo, edilizio …). Chi legifera raramente ha lavorato dunque non può capire. Immaginiamo se anche in aeroporto si potesse applicare la direttiva inps che con temperature oltre i 35 gradi si potrebbe aprire la cig. Aviapartner Palermo, specializzata nell’orario spezzato,non rinuncerebbe a 2 ore di cig giornaliero. Ma anche asc potrebbe sfruttare questa occasione. Restano penalizzati i dipendenti gh che, pur lamentandosi, continuano a fare straordinario e mancati riposi.    Nel caso in cui la sospensione o la riduzione delle attività lavorative sia disposta con ordinanza della pubblica Autorità, i datori di lavoro possono richiedere l'integrazione salariale invocando la causale "sospensione o riduzione dell'attività per ordine di pubblica autorità per cause non imputabili all'impresa o ai lavoratori".     In caso di caldo eccessivo che non consenta il regolare svolgimento delle attività lavorative, resta ferma anche la possibilità di richiedere le integrazioni salariali con causale "evento meteo" per "temperature elevate".     "In caso di domanda con causale "evento meteo" per "temperature elevate", ribadisce l'Inps, la prestazione di integrazione salariale può essere riconosciuta laddove le temperature medesime risultino superiori a 35 gradi centigradi.     Si evidenzia, tuttavia, che anche il verificarsi di temperature pari o inferiori a 35 gradi centigradi può determinare l'accoglimento della domanda di accesso alle prestazioni di integrazione salariale qualora entri in considerazione la valutazione della temperatura c.d. "percepita", che è più elevata di quella reale". 


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