I tutti di asc

[Nonostante io abbia detto “ti amo” a molti e abbia avuto molti appuntamenti e baciato altri, nel fondo ho solo amato te…Frida Kahlo] Carissimi Tutti, (ma tutti tutti tutti)così inizia la lettera di encomio che  l’Azienda  ha voluto manifestare l’apprezzamento per l’impegno, la dedizione e la professionalità dimostrata fino ad oggi presso gli Scali di Palermo e Catania. Il santo padre ha le idee ben chiare sul “carissimi tutti”, ma proprio tutti tutti tutti. Gli scali di Londra forse non sono forse all’altezza della professionalità siciliana? Il Vostro contributo-continua la lettera- e senso di responsabilità ha permesso di raggiungere ottimi risultati di performance. Siamo certi di poter contare, anche per il futuro, sulla Vostra professionalità e ringraziandoVi per la preziosa collaborazione, con la presente l’occasione è gradita per porgere Distinti Saluti. Distinti Saluti a chi? Le lettere di contestazione, le sospensioni … sono stati un brutto sogno? Avete messo in giro la storiella dello zoccolo duro che rappresenta l’anima pura di asc e poi facciamo una lettera di encomio collettiva, dove tutti siamo eroi pronti al sacrificio. Siamo uomini o caporali?  Messaggio per gli autisti interpista! Così recita un messaggio. Il bus 1 è regolarmente funzionante e utilizzabile. Sappiate che al momento c’è la prima bussola lato destra bloccata! Per tutto il resto è ok! Siamo alla frutta, ma facciamo finta di niente, ma dov’è finita la sicurezza punto di forza di asc?Ma se i dipendenti sono una garanzia per l’impegno,  la dedizione e la professionalità … asc è degna di questi eroi. Tecnicamente no. Non ha ancora riconosciuto i livelli maturati, non c’è ancora la piattaforma welfare, lo stipendio viene pagato con le competenze in ritardo di un mese, i tre catanesi sono ancora Palermo. Se asc è così entusiasta dei propri dipendenti che si inizi a quantificare una politica con reali premi di produzione.