venerdì 28 giugno 2024

Farsa in Iran

[Dipingo autoritratti perché sono la persona che conosco meglio. Frida Kahlo] Sono aperti da questa mattina alle 8:00 ora locale (le 6:30 in Italia) i seggi elettorali per le elezioni presidenziali anticipate in Iran, convocate per sostituire il presidente Ebrahim Raisi morto in un incidente aereo il 19 maggio scorso: lo ha annunciato il ministro degli Interni, Ahmad Vahidi. Incidente? Il mossad ha fatto il suo lavoro, fra qualche anno sapremo la verità. Le elezioni vedono in corsa 4 candidati: tre conservatori e un riformista. Secondo il ministero dell'Interno, 61.452.321 iraniani, sia nel Paese sia all'estero, hanno il diritto di voto. Nel Paese ci sono 58.640 seggi elettorali, comprese 15.215 stazioni mobili. Altri 340 seggi elettorali sono sparsi in 100 Paesi del mondo.Il leader iraniano Ali Khamenei ha esortato i cittadini a partecipare al voto per le elezioni presidenziali, in quanto si tratta di "un importante test politico", ha affermato oggi dopo aver votato. Khamenei ha invitato la popolazione a prendere sul serio le elezioni, a partecipare al voto e a scegliere il candidato migliore. "Per coloro che nutrono dubbi se votare, non c'è motivo di averne. È facile e non dà loro fastidio né prende loro tempo, anzi, porta molti benefici", ha sottolineato, secondo la Tv statale.   "Come si può mettere un'urna elettorale davanti allo stesso popolo mentre si usa un coltello, un bastone, una pistola e una prigione contro la gente?", domanda Narges. "L'unico scopo di tenere elezioni per un regime che crede nella  repressione, nel terrore e nella violenza come unico guardiano del potere non è proteggere la democrazia e i diritti delle persone, ma consolidare il potere e la tirannia". "Queste elezioni non daranno legittimità alla Repubblica islamica", ha concluso.    La Corte suprema dell'Iran ha annullato la condanna a morte del rapper iraniano Toomaj Salehi.     Lo ha annunciato il suo avvocato. Salehi è un sostenitore delle proteste democratiche ed è stato giudicato colpevole di "corruzione" per i testi delle sue canzoni. L'orario di chiusura dei seggi nelle elezioni presidenziali in corso in Iran è stato prolungato di due ore fino alle 20 ora locale, le 18:30 in Italia. Lo ha annunciato il ministero dell'Interno della Repubblica islamica, come riferisce 'Iran International', portale dei dissidenti iraniani, con sede all'estero.     "La partecipazione è stata molto inferiore al previsto.     Avverto gli amanti dell'Iran di non trascurare questa finestra di opportunità", ha affermato l'ex deputato Mahmoud Sadeghi, come riferisce Entekhab, dopo essersi recato alle urne.


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