domenica 29 aprile 2018

Scelta giusta licenziare Carmelo

[Cu agghiutti feli,’un po’ sputari meli. Frase siciliana] Il giudice del lavoro ha respinto il ricorso dell’ex direttore di Gesap, la società che gestisce i servizi aeroportuali a Palermo, Carmelo Scelta, di avere un risarcimento di 1 milione e 200mila euro dopo il licenziamento deciso dal cda. Carmelo Scelta era stato coinvolto nell’inchiesta costata la condanna a 3 anni e 8 mesi, per estorsione, all’ex presidente della Camera di Commercio e vice presidente di Gesap Roberto Helg. Helg chiese una mazzetta di 100mila euro al pasticciere Santi Palazzolo per il rinnovo della concessione di uno spazio all’interno dell’aeroporto. L’inchiesta a carico di Scelta fu archiviata ma Gesap ritenne comunque che ci fossero a suo carico gli estremi per il licenziamento: dall’indagine era emerso, infatti, che era stato l’ex direttore generale a inviare Palazzolo da Helg. L’ex dg ha impugnato davanti al giudice il licenziamento. Il ricorso è stato respinto e Scelta, difeso dall’avvocato Guglielmo Burragato dello studio Ichino, Brugnatelli e Associati di Milano e dall’avvocato Enrico Sanseverino è stato condannato alle spese processuali. È stata invece condivisa la linea difensiva della Gesap, assistita dagli avvocati Lorenzo Maria Dentici e Luigi Maini Lo Casto dello studio DLCI di Palermo, i quali hanno sostenuto la gravità dei fatti e la loro idoneità a incrinare il vincolo fiduciario anche in considerazione della posizione apicale rivestita da Carmelo Scelta. Il giudice ha osservato che Scelta aveva certamente l’obbligo di conformare la propria condotta al rispetto degli obblighi di lealtà, trasparenza e imparzialità impostigli dal proprio ruolo, e che le informazioni fornite dallo stesso al Palazzolo sull’eventuale permanenza dell’esercizio commerciale in aeroporto hanno costituito un’inammissibile anticipazione di una determinazione datoriale mai avvenuta, posta in essere attraverso l’inopinata rivelazione di notizie aziendali riservate prima ancora che fosse adottata una decisione in tal senso dal consiglio d’amministrazione. 

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